Special Olympics, la Libertas Rivoli protagonista

Potremmo definirlo un 13 perfetto, di quelli che una volta facevano sognare gli amanti del Totocalcio.

Tredici ragazzi entusiasti e commoventi per il loro impegno, uniti come una vera squadra deve esserlo, pronti a dare il massimo di se stessi ma anche a incitare i propri compagni a fare altrettanto. Felici quando vincono ma ancor di più quando all’uscita dalla vasca, qualunque sia stato il risultato, ad accoglierli trovano il sorriso e la stretta di mano di amici, allenatori, genitori, parenti. Tredici piccoli grandi atleti con i quali la Libertas Nuoto Rivoli, ormai da parecchio tempo impegnata con estrema professionalità nell’attività per i disabili, ha partecipato anche quest’anno alla fase interregionale degli Special Olympics, svoltasi nel secondo weekend di giugno nella piscina di Cuneo. I magnifici 13 avevano innanzitutto lo scopo di divertirsi, ma non per questo hanno rinunciato a dimostrare il proprio valore e i progressi compiuti nell’arco della stagione, sotto l’attenta guida dello staff tecnico guidato dal professor Marco Fiori e composto da Daniele Scaduto, Bruna Marangon, Elena Alessio, Tatiana Seccia e Sofia Zaccagnino. Le graduatorie di merito, a maggior ragione in competizioni come queste nelle quali partecipare è davvero più importante che vincere, sovente lasciano il tempo che trovano, però è ugualmente giusto evidenziare la qualità agonistica delle varie prestazioni, del resto documentata dal considerevole numero di medaglie conquistate. Accomuniamo quindi in un unico, calorosissimo applauso, citandoli volutamente in ordine sparso, Vittoria Boaglio (oro nei 50 dorso e nella 4x25 e bronzo nei 100 stile libero), Nicolas Mele (oro nei 25 sl e nella 4x25 e bronzo nei 25 dorso), Niccolò Busso (argento nei 25 dorso e bronzo nella 4x25), Davide Cassetta (bronzo nella 4x25), Gabriele De Toffol (argento nei 25 dorso, bronzo nei 25 sl e nella 4x25), Giulia De Vito (bronzo nella 4x25), Francesco Lovato (argento nei 25 sl), Federico Re (argento nei 10 metri assistiti), Camilla Vagliengo (oro nei 25 sl e nei 25 dorso e bronzo nella 4x25), Enrico Bongiovanni (oro nei 10 mt assistiti), Costanza Bongiovanni (argento nei 10 mt assistiti) ma anche Alberto Orione, giustamente fiero della sua medaglia di partecipazione e Mirko Noto, che ha chiuso al primo posto la sua gara dei 25 sl ma non risulta formalmente nella classifica finale a causa d’un regolamento (per certi versi comprensibile ma certo non di facile interpretazione e soprattutto spiegazione…) che “depenna” automaticamente i riscontri cronometrici attestanti un miglioramento troppo ingente rispetto a quelli di partenza. Insomma, la Libertas Nuoto Rivoli stavolta ha davvero fatto un 13 da incorniciare. Bravi ragazzi!